Hai appena avviato l'ultimo titolo dalla grafica sbalorditiva sulla tua PlayStation 5, Xbox Series X o PC di fascia alta. Il menu principale si carica e, prima di immergerti nell'avventura, ti viene presentata una scelta critica: Modalità Prestazioni o Modalità Qualità . Il cursore si sposta tra le due. Quale scegli? Non si tratta di un'impostazione secondaria; è una decisione fondamentale che plasma l'intera esperienza di gioco. Questa guida è qui per svelare i misteri di questa scelta. Analizzeremo esattamente cosa fanno queste modalità, perché i giochi moderni su console come PS5, Xbox Series X|S e persino PC ad alte prestazioni le offrono e, soprattutto, ti guideremo verso la selezione perfetta in base al tuo stile di gioco e alle tue preferenze. Il "problema" non è un bug o un glitch; è il paradosso della scelta in un'epoca di hardware potente. Comprendere questa impostazione è fondamentale per sbloccare il tuo equilibrio ideale tra azione fluida e spettacolo visivo sbalorditivo.
In sostanza, queste modalità rappresentano un equilibrio preimpostato tra due pilastri fondamentali del gaming: frame rate e fedeltà visiva .
Modalità Performance: questa modalità dà priorità al frame rate (FPS - Frames Per Second) . Punta a un frame rate più elevato e fluido, in genere a 60 FPS, 120 FPS o anche di più su PC. Per raggiungere questo obiettivo, la risoluzione del gioco potrebbe essere ridotta (ad esempio, da 4K a 1440p) e alcuni effetti grafici intensivi come ray tracing, qualità delle ombre, distanza di visualizzazione o occlusione ambientale potrebbero essere ridotti o disattivati. Il risultato? Un gameplay incredibilmente reattivo, fluido e nitido, il che è fondamentale per i generi frenetici.
Modalità Qualità: questa modalità privilegia la fedeltà visiva e la risoluzione . Punta alla massima qualità d'immagine possibile, spesso puntando alla risoluzione nativa 4K con tutti i fronzoli grafici abilitati: texture di qualità superiore, illuminazione migliore, ombre migliorate e ray tracing. Per mantenere la stabilità, il frame rate è in genere limitato a un obiettivo inferiore, solitamente 30 FPS. Il risultato? Un gioco che sembra il più vicino possibile a un'esperienza cinematografica, con dettagli sorprendenti e ambienti immersivi.
Perché esistono queste modalità? Anche le console più potenti hanno una potenza di elaborazione limitata. Gli sviluppatori creano queste impostazioni predefinite per dare ai giocatori la possibilità di decidere come allocare tale potenza. Vuoi che ogni pixel brilli o che ogni movimento sia fluido come la seta?
Non riesci a decidere? Ecco il tuo promemoria:
Scegli la MODALITÀ PRESTAZIONI se stai giocando a un gioco competitivo e frenetico (sparatutto, gioco di combattimento, simulatore di corse) o semplicemente se dai più importanza a controlli fluidi e reattivi.
Scegli la MODALITÀ QUALITÀ se stai giocando a un gioco lento e narrativo (avventura, gioco di ruolo, simulatore di camminata) e vuoi immergerti in ogni dettaglio visivo come se fossi in un film.
Consiglio: molti giochi ora offrono una modalità "Bilanciata" o "40 FPS" su schermi a 120 Hz, che rappresenta un'ottima via di mezzo. Se hai un televisore/monitor compatibile con VRR (frequenza di aggiornamento variabile), abilitala nelle impostazioni di sistema: può rendere la modalità Qualità più fluida.
Non limitarti a indovinare. Segui questo approccio metodico per trovare la configurazione perfetta.
Fase 1: Identifica il genere del tuo gioco. È Call of Duty o The Last of Us? Un'arena multigiocatore frenetica richiede prestazioni elevate. Un mondo per giocatore singolo vasto e ricco di storia spesso trae vantaggio dalla qualità.
Fase 2: conosci il tuo hardware.
TV/Monitor standard a 60 Hz: la differenza tra 30 FPS (Qualità) e 60 FPS (Prestazioni) è enorme. La modalità Prestazioni è spesso l'esperienza più rivoluzionaria in questo caso.
Display compatibile con VRR a 120 Hz+: maggiore flessibilità. La modalità Qualità con VRR può risultare più piacevole e potresti avere accesso a speciali modalità Qualità a 40 FPS per un mix perfetto.
Passaggio 3: individua le Impostazioni. Nel gioco, vai a:
Menu Impostazioni o Opzioni .
Cerca Grafica , Video o Display .
Trova l'impostazione spesso chiamata Modalità grafica , Preferenza prestazioni o Fedeltà vs. Prestazioni .
Fase 4: Prova entrambe le modalità (il passaggio più importante). Non limitarti a guardare una scena statica. Gioca per 5-10 minuti in ciascuna modalità.
Fase 5: Dai priorità alla tua sensibilità personale.
Passaggio 6: Controlla le impostazioni avanzate/di calibrazione (soprattutto su PC). Su PC, non sei limitato alle impostazioni predefinite. Nel menu grafico:
Fase 7: Considera la tua sessione di gioco. Stai giocando una veloce sessione multigiocatore di 30 minuti?Prestazioni. Dedichi una domenica pomeriggio a un'avventura epica in ungioco di ruolo? Forse dovresti iniziare con la qualità.
Fase 8: Rivaluta per ogni gioco. La tua scelta per Elden Ring su Xbox potrebbe essere diversa da quella per Forza Motorsport. Controlla sempre le impostazioni per ogninuovo titolo.
Passaggio 9: Sfrutta le impostazioni a livello di sistema. Su PS5/Xbox Series X|S , assicurati che il VRR sia abilitato nelle impostazioni della console, se il display losupporta. Questo può risolvere i problemi di frame pacing in entrambe le modalità.
Fase 10: Fai la tua scelta e impegnati. Una volta terminata la prova, scegli la modalità che ti piace di più e che ti piace di più . Puoi sempre cambiarla in seguito!
D: La modalità Performance è sempre a 60 FPS? R: In genere sì, sulle console punta a 60 FPS. Alcuni giochi su PS5/XboxSeries X offrono una modalità Performance a 120 FPS per i displaysupportati. Su PC, dipende dalle impostazioni e dall'hardware.
D: La modalità Qualità include sempre il ray tracing? R: Molto spesso, ma non sempre. La modalità Qualità di solito include lefunzionalità più impegnative e il ray tracing è spesso una di queste.Controlla sempre la descrizione della modalità nel gioco.
D: Ho un televisore 4K. La modalità Performance avrà un aspetto scadente? R: Assolutamente no. La maggior parte delle modalità Performance utilizzail ridimensionamento dinamico della risoluzione o il checkerboarding per aumentare la risoluzione di base inferiore (come 1440p) a 4K.L'immagine è comunque molto nitida, soprattutto in movimento, e ilvantaggio della fluidità supera di gran lunga il leggero calo dirisoluzione per la maggior parte delle persone.
D: Quale modalità è migliore per i miei occhi? R: Una frequenza dei fotogrammi più elevata e stabile (Prestazioni) puòridurre l'affaticamento degli occhi e la sfocatura da movimento peralcune persone, rendendo l'esperienza più confortevole durante lesessioni lunghe.
D: Posso cambiare modalità durante la partita? R: Nella stragrande maggioranza dei giochi, sì! Di solito è possibilemodificare liberamente le impostazioni nel menu, anche se il giocopotrebbe richiedere una breve pausa per ricaricare la grafica.
Il potere di personalizzare la tua esperienza di gioco è nelle tue mani.Non esiste una risposta universalmente "corretta" nel dibattitoPrestazioni vs. Qualità: esiste solo la risposta giusta per te , in questo momento , per questo gioco specifico . Quindi, avvia quel titolo, sperimenta con le impostazioni e trova ilpunto ideale che renderà la tua avventura indimenticabile.
Questa guida ti ha aiutato a gestire le impostazioni grafiche? Qual è lamodalità che preferisci per il tuo gioco preferito? Condividi la tuascelta e le tue motivazioni nei commenti qui sotto: aiutiamo altrigiocatori a decidere! E se l'hai trovata utile, condividila con un amico che sta ancora fissando confuso quella schermata del menu. Perapprofondimenti su come ottenere il massimo dai tuoi giochi, consulta le nostre altre guide degli esperti proprio qui.